Nasce il Museo della Magia a Cherasco

Il Museo della Magia di Cherasco nasce su iniziativa di Don Silvio Mantelli, meglio conosciuto come Mago Sales, che nel corso degli anni e in giro per il mondo ha collezionato materiale e oggetti appartenenti ai grandi maghi della storia.

Per l’occasione Don Silvio si è avvalso della collaborazione di uno dei suoi più grandi allievi, Arturo Brachetti, in qualità di direttore artistico. La struttura museale nasce in un vecchio asilo che è stato ristrutturato e adeguato all’iniziativa ed è anche sede di SMILAB, un’associazione che si occupa del “Laboratorio del Sorriso” e di “Magi senza frontiere” anch’essi voluti e presieduti dal Mago Sales all’interno di progetti di volontariato e solidarietà. Il Museo si articola in quattro sale tematiche allestite scenograficamente, un teatro adibito a spettacoli di illusionismo, una biblioteca interamente dedicata al tema della magia e che possiede oltre 15.000 volumi consultabili per motivi di studio e ricerca e una “Casa magica” con migliaia di giochi di magia provenienti da tutto il mondo.

Il percorso museale è un vero e proprio viaggio in cui bambini e adulti vengono coinvolti attivamente in un contesto fiabesco e dove la proverbiale avvertenza “non toccare” può essere momentaneamente accantonata per sperimentare e scoprire.

Lunedì 18 marzo il Museo della Magia si svela in anteprima agli operatori turistici, agli albergatori, al personale degli uffici d’informazione del territorio che fanno capo all’Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero. Un’occasione di dialogo per elaborare strategie condivise, un incontro per far conoscere questo nuovo tassello dell’offerta turistica a chi opera direttamente per la valorizzazione dell’area.
Una tradizionale visita e… perché no? Magari qualche trucco di magia potrà intrattenere questi primissimi visitatori, per introdurli a scoprire la vera anima di questo luogo!

museomagia.it 

Social Media Week Milan #SMW13

Piazza del Duomo, 18-22 febbraio '13
Open & Connected: Principles for a Collaborative World

Quaranta eventi in agenda e oltre 150 interventi di influencer ed esperti nazionali ed internazionali per dar vita ad un dibattito dedicato ai social media e alla loro applicazione nei più svariati ambiti.
L'evento, organizzato da Hagakure con il patrocinio del Comune di Milano, si svolge in contemporanea in altre 9 città del mondo: Copenhagen, Hamburg, Lagos, Miami, New York, Paris, Singapore, Tokyo, Washington DC.

Gli appuntamenti più interessanti:

Lunedì 18/02: Social Media & Food: come cambia il nostro rapporto con il cibo, gli chef e la cucina

Come cambia l’esperienza del cibo nell’era della partecipazione diffusa attraverso cellulare internet e televisione. Sui social network ci sono più piatti che stiamo per mangiare, che abbiamo cucinato, o commentato?

Martedì 19/02: Smart governance: dialogo, partecipazione e Citizen Relationship Management

Come cambiano i nuovi media il rapporto fra Pubblica Amministrazione e cittadini? Un keynote di Kevin Hauswirth, primo Social Media Director della città di Chicago, per approfondire il tema degli strumenti in grado di estendere le opportunità di conversazione e partecipazione democratica dei cittadini. Nel dibattito, l’esperienza di Chicago si confronta con una panoramica internazionale sullo stato dell’arte presentata da Antonella Napolitano (PDF Europe, corrispondente di TechPresident) e con una realtà italiana, il Comune di Bologna, rappresentato da Michele D’Alena (Social Media Team).
In collaborazione con U.S. Consulate General, Milan.

Mercoledì 20/02: Social Media e Sport: un percorso attraverso storie, community e promozione

Come i Social Media hanno cambiato il modo di raccontare lo sport, creare community e promuovere iniziative: dagli addetti ai lavori agli appassionati che si allenano negli spazi pubblici, dalle manifestazioni sportive più importanti alle partite di calcetto fra amici.

Giovedì 21/02: Nokia Lumia Mobile Imaging Application Development Workshop 

Organizzato dallo sponsor Nokia e dedicato alle caratteristiche e alle opportunità di Nokia Lumia Imaging

Museums go mobile!

Le tecnologie, in particolare quelle mobili, stanno trasformando radicalmente l’esperienza di visita a un’istituzione culturale. La possibilità di accedere a siti web, applicazioni mobili, materiali scaricabili e altro ancora fa sì che l’incontro con il bene reale acquisti una nuova dimensione, espandendo inoltre i confini della visita vera e propria a un “prima” e un “dopo” virtuali.


Venerdì 22/02: Social Media Politics: come la rete ha trasformato le campagne elettorali

Dalla sperimentazione all’utilizzo consapevole, negli ultimi anni i social media sono entrati a pieno titolo nell’arena politica, dispiegando opportunità per tutti i soggetti coinvolti. Ne parlano un consulente statunitense di lungo corso e diversi esperti che hanno analizzato l’evoluzione italiana del rapporto fra nuovi media e politica. In collaborazione con U.S. Consulate General, Milan.

Il programma completo

Aprono i Musei di Carta

Una ricerca dedicata ai musei italiani che ha come punto di arrivo una riflessione approfondita sul tema del merchandising museale. È questo il progetto espositivo dei “Musei di Carta” promosso da Aliantedizioni che inaugura oggi romana al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia dopo essere stata presentato lo scorso anno durante la settimana del Design milanese e aver già fatto tappa a Milano e Palermo. I musei italiani conservano alcuni dei più spettacolari tesori della storia dell’arte internazionale e potrebbero trarre maggiori benefici economici, di quanto non avvenga attualmente, grazie ad una più attenta selezione dei prodotti offerti ai visitatori nei bookshop interni.
Musei di Carta ha dunque lo scopo di stimolare un confronto che possa contribuire a migliorare le scelte degli operatori specializzati. I prototipi presentati sono stati disegnati da 20 designer italiani ognuno associato ad uno dei più importanti musei nazionali e sono tutti realizzati in carta o cartone riciclati. La lista dei musei è stata compilata secondo una logica che ha tenuto conto contemporaneamente di alcuni fattori significativi: il prestigio delle collezioni, una adeguata rappresentanza delle varie epoche artistiche, il numero di visitatori per anno ed una quanto più possibile equa distribuzione sul territorio nazionale. La mostra, a cura di Alessandro Loschiavo, è stata concepita come evento itinerante e risulta facilitata negli spostamenti grazie ad un allestimento minimale riciclabile progettato da Makoto Kawamoto. (www.museidicarta.it)

In LA...Arts Matter!

12 autobus della società Metro di Los Angeles, colorati di giallo, girano per la città con uno slogan: "Imparare a sognare".
L'iniziativa, organizzata da Los Angeles Fund for Public Education, ha come scopo la raccolta di fondi necessari per proseguire e migliorare l'insegnamento artistico nelle scuole elementari pubbliche. Il progetto Arts Matter, per quattro settimane dal 7 gennaio, darà la possibilità ai passeggeri-donatori di visionare i capolavori dei più rinomati artisti della città californiana.

 Il progetto